L’area di concorso è collocata al margine Nord-Ovest di Merano e tratteggia una porzione del bordo tra la città e la campagna, sovrastato dal profilo suggestivo delle Alpi.
“Echi di paesaggio” è il concept sul quale è stata elaborata l’idea progettuale: montagne, verde, tessuto urbano echeggiano nel progetto della mensa, del parcheggio e della sua copertura all’interno del complesso scolastico di via Karl Wolf, allo scopo di rafforzare l’intima connessione tra la città e il suo paesaggio.
Questi echi insieme ad un’analisi dei principali flussi pedonali e carrabili dell’area e il rapporto con gli edifici circostanti hanno insieme delineato forma e organizzazione dell’area.
Nastri di cemento nuvolato, prato (sostituito da cemento con impasto colorato verde dove necessario, come ad esempio in corrispondenza della copertura dell’edificio e delle aree calpestabili attraversabili perpendicolarmente al sistema di strisce), fiori, legno, attrezzati con sedute e ripari, creano uno spazio pubblico che è insieme piazza e parco, in cui i limiti tra ambiente naturale e costruito sfumano, inserendo armoniosamente il progetto nel territorio di questa porzione eterogenea della città di Merano, su cui le ampie vetrate dell’edificio si aprono, accogliendo al proprio interno il suggestivo paesaggio.
Il nuovo spazio costruito supera in questo modo la sua semplice funzione, divenendo luogo dove socializzare e punto di aggregazione piacevolmente fruibile anche negli orari di chiusura dell’edificio: un luogo notevole del complesso scolastico che stabilisce un nuovo rapporto con il territorio circostante divenendo parte intrinseca del paesaggio e della comunità della città di Merano.
