La peculiarità di questo progetto è prima funzionale che architettonica: un edificio destinato a valorizzare i frutti di eccellenza del territorio del centro Sicilia, un ulteriore pezzo del nostro enorme patrimonio enogastronomico da preservare e valorizzare. In questo contesto la committenza ha chiesto di realizzare un edificio capace di dialogare con l’ambiente circostante, valorizzandolo senza alterarne la percezione di luogo prettamente agricolo.
L’edificio progettato per la società agricola Damiano s.r.l., un fabbricato di circa 600 mq ad uso agricolo, si inserisce armoniosamente nella fitta trama di terreni che caratterizzano le campagne di Mazzarino.
Il fabbricato è composto da un corpo di fabbrica principale che si estende longitudinalmente, destinato allo stoccaggio e alla lavorazione delle mandorle, cui si accosta, sul lato corto, un secondo corpo di fabbrica che verrà adibito ad uffici e ad uso foresteria per i dipendenti dell’azienda che conduce il fondo.
Una fitta rete metallica avvolge e ingloba il volume destinato ad uffici e parzialmente quello dedicato allo stoccaggio, creando a prima vista un edificio introverso, chiuso verso l’esterno, il quale, tuttavia, risulta estremamente permeabile sia alla vista sia al flusso dei fruitori dello stabile.
Lo spazio interno si alterna costantemente tra spazi privati a spazi pubblici alti e luminosi, in un armonico conflitto simile alle condizioni della Sicilianità e che caratterizzano i territori dell’entroterra Siculo. L’esterno caratterizzato dalla scultoreità del calcestruzzo e dalla permeabilità dalla doppia pelle in corten sussurra costantemente con il territorio e con le terre circostanti in un dialogo pacato e continuo tra il “dentro” e il “fuori”, tra il nuovo e la tradizione della campagna Sicula.
Progetto: LFSN
Gruppo di Progettazione: Livio Ficarra, Silvia Nardi, Luca Spilla, Ottaviano Emma